Maledizione e redenzione, nevrosi metropolitane e complessi derivanti dall'educazione cattolica. Gli stilemi della sua produzione matura sono già presenti in The Driller Killer del 1979.

Non vale la pena dannarsi per ricercare una morale nel film, qui siamo dalle parti di una esplosione psichedelica senza precedenti dove la narrazione é il pretesto per dare sfogo alle personali ossessioni del regista. Una pellicola interessante che lancia uno squarcio su alcune zone d'ombra della nostra personalità e che in alcune occasioni pare addebitare ogni gesto violento alla follia che spesso investe l'intera città e l'umanità stessa.
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