Un album entusiasmante che dalla lontana Islanda ci rovescia addosso del coinvolgente electrop di classe. Se spesso sentiamo in questo genere gruppi che arrancano a corto di idee, i Gus Gus riescono a riproporre gli stilemi classici personalizzandoli in una visione a cavallo del nuovo millennio. Vero, molto mestiere, ma ci vuole per raggiungere un effetto sperato. This is not the first time è un pezzo liquido ed allo stesso tempo ipnotico, mentre Airwaves è la gemma di questo album, dove aleggia il fantasma nobile dei Depeche Mode. Ormai le migliori produzioni in fatto di elettronica vengono dal nord europa, dal freddo che scalda ed infiamma i cuori. Poco cerebrali e tutta energia , Gus Gus , go for Mexico.
P.S. Crossfade da non perdere
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