mercoledì 5 giugno 2013

Yeah Yeah Yeahs ...pop punk da brivido







Grande Karen O e gli Yeah Yeah Yeahs. Al quarto album in dieci anni, non perdono la verve ribelle e provocatoria, regalandoci una gemma che coniuga spirito rock ed elettronica con quel tanto di piglio intellettualistico newyorchese che non guasta mai. Despair, la title -track. Subway, Under the earth sono autentici petardi che ci rendono impossibile lo stare fermi ad ascoltare, ma ci irrompono nei muscoli provocando un irresistibile impulso a ballare, o forse meglio dimenarsi e le mie libere associazioni di idee mi fanno pensare ai B52 e qualche lavoro degli Stooges. Come definire questo album, in che genere inquadrarlo? Mah, una impresa ardua perché ogni brano spiazza e porta in ambiti differenti se non opposti, forse la definizione può essere pop-punk . Una cosa é certa, ad ogni ascolto regala sempre nuove sensazioni.Pura intensità emotiva underground. E se ne sentiva il bisogno.

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