Ci siamo, lo stavo
attendendo da tanto tempo. Uno dei miei personali miti cinematografici si
racconta per l’Einaudi: Dario Argento. Quanta importanza ha avuto per la mia
formazione cinefila. Ora, mi travolgono i frame di Profondo Rosso, L’uccello
dalle piume di cristallo, Suspiria, Quattro mosce di velluto grigio…capolavori
che non sono solo immagini, ma musica, tensione emotiva, pathos…dialogo
continuo fra fantastico e relae, onirico e crudeltà terrena… Una autobiografia
da divorare tutta d’un fiato…ho appena acquistato il volume e già fremo… voglio
essere masochista… aspettare qualche giorno e divorarmelo in un viaggio aereo
che mi porterà a Mallorca… Voglio scoprire i segreti della Paura… cosa ha
affascinato e colpito a tal punto il maestro da farne il tema portante della
sua opera cinematografica...Uno spirito libero e indipendente, al giorno d’oggi
ancora sottovalutato. Ma sono sicuro che all’ormai vecchio Dario questo essere
di nicchia non dispiaccia affatto…
martedì 21 ottobre 2014
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