Un bellissimo album che fa il punto sull’evoluzione della black
music negli ultimi anni. Sontuoso, cool e pieno di derive metropolitane. Il
filo conduttore è la soul music rivisitata in chiave contemporanea, non solo
oscurità ma rotondità della voce che duetta con il pianoforte ad inseguire
melodie sfumate. Ogni tanto una spruzzata di drum ‘n’ bass ma molto misurato a
rendere ancora più godibile il risultato . Se l’hip hop sembra essersi
sterilizzato è dall’R’n’n b o dal nu soul che provengono gli spunti più
interessanti. Da brivido è la riproposizione di un classico coltraniano quale
Afro – Blue con la meravigliosa voce di Erykah Badu. Un disco che infiamma con
il suo groove controllato. Robert Glasper, segnatevi di brutto questo nome
sabato 30 gennaio 2016
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