I'm yours. Il brano di Jason Mraz, scelto dai ballerini argentini per il ballo collettivo, mi ossessiona la mente mentre scrivo queste impressioni sulla seconda edizione del Mediterranean Summer Tango Festival.
A Porec si é rinnovata la magia di una kermesse che coniuga il fascino del tango, la sua irresistibile seduzione che intreccia musica e movimento, con la pura energia dello spirito rock. Come se qualcuno cercasse di organizzare una Woodstock tanguera, o per restare ai giorni nostri una Love Parade al 2x4. CI vuole la geniale follia creativa ed il talento di Zrinko & Tajana e del loro magico staff per fare del MSTF un appuntamento incredibile. Un happening tanguero dove le performance degli artisti, tutti giovani e straordinari, si alternano con un programma di milonghe serali e pomeridiane, momenti di svago e dulcis in fundo la magica gita nel blu dell'Adriatico, il Boat Trip che per tutto un pomeriggio libera la voglia di divertirsi del pubblico internazionale che raggiunge Porec.
Complice l'estate ed una irripetibile alchimia tra artisti, staff e pubblico, in questa meravigliosa località della Croazia assisto all'epifania dello spirito tanghero. Quello libero da ogni compromesso, da ogni dogma, da ogni preconcetto verso l'altro, dove la voglia di ballare, solo questa, ha il sopravvento sullo snobismo di chi ritiene sempre di essere superiore agli altri e detenere la verità tanghera. Gli innumerevoli album di fotografie che hanno affollato Facebook e Flickr hanno come unico comune denominatore il sorriso e lo sguardo sereno di chi ha partecipato a questa manifestazione. Consapevole di poter condividere le emozioni del tango attraverso il linguaggio universale del corpo, che si muove al ritmo ed al compas delle grandi orchestre.
Quando penso a tanti eventi ingessati e rigidi, ho il conforto di un festival dove i maestri si integrano con il pubblico scherzando e trascorrendo i momenti della giornata, dai bagni in piscina alle cene nel pantagruelico buffet del Valamar. La location delle milonghe pomeridiane, non poteva che essere una pista a bordo piscina, mentre quelle serali un moderno e condizionato palazzotto dello sport, arredato come un vero e proprio Lido attrezzato. Zrinko & Tajana infatti hanno disseminato ai bordi del parquet, oltre ai consueti tavoli e sedie anche ombrelloni e sdraio, il tutto a rendere più giocoso e festoso il MSTF. Come detto in precedenza anche i maestri hanno contribuito a dare un clima speciale a Porec. Forse perché giovani ed inconsciamente proponessi a prendersi poco sul serio hanno davvero regalato un pieno di emozioni a tutto il pubblico. Fernando y Ariadna, straordinari nel loro talento e purezza cristallina di movimento, Rodrigo ed Agustina che interpretano un tango salon ritmico ai massimi livelli, con eleganza e compas, Bruno e Mariangeles… la loro grande empatia con il pubblico, uno stile assolutamente unico che li rende per questo eccezionali, Martin e Maurizio che hanno offerto con la loro istrionica performance una zampa da brividi che ha tirato giù scroscianti applausi.
E poi The Boat Trip, entrato ormai nella leggenda. Niente tango ma solo un viaggio attraverso la musica dance degli ultimi 30 anni per accompagnare un viaggio nel Mediterraneo da Porec a Rovigno, andata e ritorno. E come intermezzo, il tuffo a metá viaggio dalla barca per contrastare la calda estate croata.
Ho la nostalgia che già mi attanaglia, consapevole che dovrò aspettare un altro anno per rivivere queste magiche atmosfere. Ma basta pensare al MSTF per sentire ribollire nelle vene il feeling con il pubblico. Una moltitudine di giovani dalla Croazia, da Belgrado, da tutta l'Europa e da ogni angolo più remoto del globo con la voglia di consumare il pavimento fino all'alba. E realizzare con il sole già alto, alle sette del mattino, che la passione del tango non stanca mai.
Non stanca soprattutto Zrinko & Tajana che sono sicuro già stanno lavorando per stupirci nell'estate del 2012!
Porec, l'epifania del sogno tanghero.
Nessun commento:
Posta un commento