martedì 27 gennaio 2015

SISSY BOY : AL TEATRO A L’AVOGARIA UNO SPETTACOLO SULLA MANIPOLAZIONE ED IL SOFFOCAMENTO DEI DESIDERI

 


I sogni infranti dei bambini sono di scena al Teatro a l’Avogaria di Venezia , Dorsoduro 1617, Corte Zappa, Venerdì 30 gennaio 2015, ore 21.00, ne Sissy Boy (La conferenza del Signor S.B.),  lo spettacolo di Franca De Angelis per la regia di Anna Cianca con Galliano Mariani.
 
Il termine inglese sissy deriva da sister (sorella) e, associato a boy (ragazzo), sta ad indicare, con una connotazione negativa, un bambino o ragazzo che si pone in contrasto alle tradizionali regole di condotta del sesso di appartenenza. Il termine, sissyphobia denota una reazione culturale negativa verso i "sissy boys".

Un uomo, solo sulla scena, racconta, rivivendole, le tappe della propria vita in una tragicomica conferenza. Il signor S. B., da bambino, ha subito una terapia correttiva a causa del suo amore per le Barbie e per Maga Maghella, l’allora popolare personaggio televisivo interpretato da una giovane Raffaella Carrà. Da quel momento in poi, la sua esistenza diventa una costante e faticosa lotta per riappropriarsi della propria personalità e dei propri desideri. Fra pesanti sconfitte e qualche piccola vittoria, ora il signor S. B. pensa di essere guarito dagli effetti della devastante terapia e la conferenza dovrebbe esserne la dimostrazione. Ma, ripercorrendo con il pubblico la propria vita, S.B. scivolerà in trappole emotive e la sua storia approderà verso un esito inaspettato. 
 
Il testo è liberamente ispirato alla storia vera di Kirk Andrew Murphy, il quale nel 1974 fu sottoposto ad un esperimento condotto dallo psicologo George Rekers dell’Università di Los Angeles, California. Tale esperimento era volto a correggere i comportamenti effeminati nei bambini maschi prevenendo la loro eventuale omosessualità. Lo spettacolo esplora il tema della manipolazione e del soffocamento di sogni e desideri in una versione, però, tutta italiana.
 
L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Cà Foscari di Venezia, e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la “Commedia degli Zanni” rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali. Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione.
 
Lo spettacolo in replica sabato 31 gennaio 2015 ore 21.00, su prenotazione telefonica ai numeri 0410991967-335/372889 ,avogaria@gmail.com , Info: http://www.teatro-avogaria.it/