giovedì 15 novembre 2018

“SCARPE AL SOLE”: AL TEATRO L’AVOGARIA DI VENEZIA VA IN SCENA LA GRANDE GUERRA



Lo spettacolo della compagnia Cafè Sconcerto, in programma venerdi 16 novembre 2018, ore 21.00, nello storico teatro veneziano
 
“SCARPE AL SOLE”: AL TEATRO L’AVOGARIA DI VENEZIA VA IN SCENA LA GRANDE GUERRA
 
Collage di testimonianze tratte da brani di vari autori tra cui Lussu, Monelli, Barbusse, Remarque, Soffici
 
 
Uno spettacolo per ravvivare il ricordo e le terribili sensazioni del primo conflitto mondiale. Al Teatro a l’Avogaria di Venezia (Dorsoduro 1607, Corte Zappa), venerdì 16 novembre 2018, ore 21.00, irrompe in scena la Grande Guerra con “Scarpe al sole”. La compagnia Cafè Sconcerto avvalendosi della collaborazione dell’associazione culturale “Ultimo Metrò”, (in particolare nelle persone di Roberto Milani, esperto attore che ha lavorato con i più importanti teatri stabili italiani, e di Mario Esposito, responsabile organizzativo) ha tradotto in forma drammaturgica un collage di testimonianze su quel tragico evento. La testimonianza diretta non esiste più (ultimi i ragazzi del ’99, scomparsi da tempo) e per ridare le emozioni relative a quegli avvenimenti ci restano altre testimonianze: quelle dei libri, molti dei quali scritti da autori famosi, dei diari dei più umili, delle lettere scritte ai familiari, delle poesie, dei canti alpini e delle canzoni satiriche o di protesta che servivano da valvola di sfogo per la durezza della vita in trincea. Emilio Lussu, Paolo Monelli, Henri Barbusse, Erich Maria Remarque, Ardengo Soffici, Guido Sironi sono alcuni degli scrittori dall’opera dei quali sono stati tratti brani che vengono proposti. Al centro della narrazione i momenti salienti del conflitto, dall’attentato di Sarajevo al dilemma italiano su neutralità o intervento, ma anche le battaglie dell’Isonzo e la vita di trincea. Non mancano l’orrore degli assalti e la spietata insensibilità dei comandanti, la disfatta di Caporetto e le sofferenze della popolazione. Fino ad arrivare alla resistenza sul Piave e al bilancio di una vittoria.
 
L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Cà Foscari di Venezia, e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la “Commedia degli Zanni” rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali. Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione.
 

Lo spettacolo, in replica sabato 17 novembre, ore 21.00,  su prenotazione telefonica ai numeri 0410991967-335372889 , avogaria@gmail.com
 
 
Ufficio Stampa: Sabino Cirulli Tel. 349 2165175 Mail: sabinofabiocirulli@yahoo.it

STAND UP COMEDY: LA COMICITA’ PIU’ SPIETATA E DISSACRANTE VA IN SCENA AL TEATRO A L’AVOGARIA DI VENEZIA


In allegato foto di Daniele Tinti protagonista di Ugos
Spett.le Redazione / Gentile Collega
Comunicato Stampa
Al via il 24 novembre 2018, ore 21.00, nello storico teatro lagunare, la rassegna di stand up comedy a cura di Nicolò Falcone con lo spettacolo Ugos di Daniele Tinti
STAND UP COMEDY: LA COMICITA’ PIU’ SPIETATA E DISSACRANTE VA IN SCENA AL TEATRO A L’AVOGARIA DI VENEZIA
Sette appuntamenti con i comici di punta nel panorama nazionale più una serata aperta agli esordienti
Si ride di gusto grazie a una comicità spietata e dissacrante, senza censure e peli sulla lingua. Ritorna, dopo i sold out registrato gli anni scorsi al Teatro a l’Avogaria di Venezia ( Dorsoduro 1607, Corte Zappa), una nuova stagione di Stand Up Comedy. Scomoda e riservata rigorosamente ad un pubblico adulto, la stand up comedy è una comicità trasgressiva dal linguaggio esplicito senza i filtri del perbenismo. La rassegna, a cura di Nicolò Falcone, porterà in laguna i comici di punta nel panorama nazionale e darà agli esordienti la possibilità di provare un palco davanti a un nutrito pubblico di intenditori. 
Otto appuntamenti per un calendario che si apre il 24 novembre con Ugos di Daniele Tinti, quasi trentenne cresciuto a L’Aquila e poi trasferitosi a Roma. Ugos è il racconto di una parte della sua esistenza, più precisamente quella divertente. Dal terremoto alle malattie tropicali, dagli esami falliti alla povertà, passando per la dipendenza: tutti gli argomenti più pesanti vengono narrati con la leggerezza che meritano.
Il 15 dicembre va in scena Weinstein 3D il nuovo monologo comico di Renato Minutolo, star del web che sul palco analizza con ironia e provocazione il caso delle molestie sessuali ponendo in luce gli aspetti oscurati della ipocrisia.
L’anno nuovo inizia il 19 gennaio con Lo Sgargabonzi Live di Alessandro Gori, curatore del blog omonimo. Uno spettacolo che trae spunto dalla pagina web ricca di contenuti provocatori, umorismo nero e popolata da personaggi tragicomici.
Il 9 febbraio appuntamento con Stefano Rapone e il suo Spettacolo annullato. Una piece dove il comico proverà a fare bella figura toccando tutti i temi più utilizzati nella stand up comedy in Italia: rapporti sessuali tra adulti consenzienti e talvolta non eterosessuali, aneddoti personali e battute irriverenti sulla religione.
Hasta siempre comediante di Emanuele Pantano in scena il 2 marzo è uno spettacolo comico su libertà e rivoluzione. La scienza, la religione, lo sport, la ricchezza e il risparmio sono alcuni dei temi trattati con un punto di vista originale e divertente ma che puntano a delineare le linee guida della prossima rivoluzione. Una performance che mira a smascherare un altro dei grandi bluff di questo millennio: la ricerca della libertà.
Il 23 marzo ritorna la serata Open Mic Night, microfono aperto per chiunque vorrà andare in scena proponendosi con un monologo comico di cinque minuti: il primo passo per chi vuole avvicinarsi al mondo della stand up comedy.
Penultimo appuntamento il 13 aprile con Saverio Raimondo e il suo Live. L’autore torna sul palco lagunare per ridicolizza re qualunque cosa, a cominciare da sé, la sua vita privata, le sue paure, il suo corpo, ironizzando su vari temi dai soldi al sesso passando per il cibo. Un satiro dei tempi moderni che offre al pubblico un cocktail di satira feroce, humour surreale, paradossi e oscenità nel suo tipico stile unplugged.
Gran finale l’undici maggio con Luca Ravenna nel suo Live in Nagasaki. Uno show che sintetizza le situazioni più disparate: veder nascere i figli degli amici, il razzismo all’italiana, scoprire di avere un fratello brasiliano adottato e la paura delle emozioni da combattere in maniera sconsiderata.

A fare gli onori di casa ci sarà Nicolò Falcone, comico veneziano e campione del mondo in carica di Monopoly. 
La stand up comedy è un genere di commedia in cui l'artista interpreta dei monologhi in modo corrosivo all'insegna del politicamente scorretto, dove si distruggono i luoghi comuni per infrangere le sicurezze dell'essere umano, una comicità non per tutti con un linguaggio diretto e talvolta offensivo che mira, senza preamboli, alla pancia delle persone. Uno spettacolo dove il comico, con il solo ausilio di un microfono, senza parrucche o tormentoni, in primis fa ridere di sé per poi passare ad attaccare ciò che lo circonda.
 L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Ca’ Foscari di Venezia e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la “Commedia degli Zanni”, rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali. Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione. 
Per partecipare agli spettacoli, tutti alle ore 21.00, è necessario prenotare telefonicamente ai numeri 0410991967-335372889 o via mail all’indirizzo avogaria@gmail.com.
    

Info: Ufficio Stampa - Sabino Cirulli, Tel. 349/2165175