mercoledì 13 dicembre 2017

IL POTERE SECONDO CARL SCHMITT






Adelphi ci offre in un agile libretto di poco più di 100 pagine, stiamo parlando della collana Biblioteca Minima, due appassionanti e rigorosi Dialoghi di Carl Schmitt sul potere e sul nuovo spazio. Con il grande giurista e filosofo tedesco si scandaglia in profondità l'essenza del potere in questo alternarsi di domande fra un maestro, alter ego dello scrittore ed un giovane allievo. Tutto scorre in rapida successione, le concezioni del potere dall'antichità fino ai giorni nostri, le aporie dello stesso. Quella sintetica ed ontologica definizione che fa dire che il potere é una dimensione oggettiva e autonoma rispetto a qualsiasi individuo umano che di volta in volta lo detiene. Un potere altro dalla condizione dell'uomo che vive di vita propria ed in autonomia rispetto a chi ne ha lo scettro del comando. Un dialogo serrato dove in ultima sintesi, homo homini homo non é, secondo le parole di Schmitt stesso una soluzione, bensì l'inizio della problematica. "Nonostante tutto essere uomo resta una decisione!".

LO SHOW DI EDOARDO FERRARIO, STAR DELLA STAND UP COMEDY, AL TEATRO A L’AVOGARIA DI VENEZIA 





Una comicità trasgressiva e senza censure, riservata ad un pubblico adulto, dove si ride di gusto su temi scottanti e delicati mettendo da parte il politicamente corretto. Ultimo appuntamento dell’anno, sabato prossimo, 16 dicembre 2017, ore 21.00, al Teatro a l'Avogaria di Venezia (Dorsoduro 1607, Corte Zappa) con il ciclo di Stand up comedy, a cura di Nicolò Falcone e Maddalena Pugliese, che hanno portato in laguna i comici più irriverenti nel panorama nazionale.  

Gran finale d’anno con “Edoardo Ferrario show”. Già collaboratore di Sabina Guzzanti e Serena Dandini, voce di Radio 2 ed autore di Quelli che il calcio e della webserie “Esami”, Ferrario offrirà nel suo spettacolo un’ora e mezza di monologhi, personaggi e imitazioni incentrati sulla confusa realtà globale e le più diffuse ossessioni moderne: la tecnologia, il cibo biologico, l'offerta televisiva e il valore dell’arte. Tra i personaggi imitati celebri ci sono anche Alessandro Cattelan, Marco Giallini, Alessandro Borghese. Il comico romano parla molto anche di se stesso e della sua realtà quotidiana: l’ansia di aver appena compiuto trent’anni, le esperienze di viaggio disastrose con le compagnie low cost, quelle ancora più disastrose che riserva il lavoro del comico.

La stand up comedy  è un genere di commedia in cui l'artista interpreta dei monologhi in modo corrosivo all'insegna del politicamente scorretto, dove si distruggono i luoghi comuni per infrangere le sicurezze dell'essere umano, una comicità non per tutti con un linguaggio diretto e talvolta offensivo che mira, senza preamboli, alla pancia delle persone. Uno spettacolo dove il comico, con il solo ausilio di un microfono, senza parrucche o tormentoni, in primis fa ridere di sé per poi passare ad attaccare ciò che lo circonda.

A fare gli onori di casa ci sarà il comico veneziano Nicolò Falcone che porterà sul palco la sua satira aggressiva, invitando il pubblico a mettere da parte la “pietas” e a condividere la rabbia e la frustrazione di chi sa di aver ragione, ma non riesce a trarne vantaggio.

L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Ca Foscari di Venezia e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la “Commedia degli Zanni”, rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali. Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione. 

Per partecipare allo spettacolo è necessario prenotare telefonicamente ai numeri 0410991967-335372889 o via mail all’indirizzo avogaria@gmail.com

Info per la stampa: Sabino Cirulli

Tel. 349/2165175