lunedì 31 agosto 2009
Lo Spettro: la risata diabolica di Barbara Steele
La risata diabolica e disperata di Barbara Steele alla fine della pellicola, dopo essersi resa conto che suo marito ha ingurgitato il veleno vale la visione dell’intera pellicola. E qui parliamo di un capolavoro del gotico nazionale, per anni ingiustamente reietto e scraventato nel limbo del b movie. Lo Spettro di Riccardo Freda, film del 1963, evoca quell’angoscia interiore che si crea velocemente quando ci si rende conto di essersi spinti troppo in là, in un piano diabolico che ci ha avvinghiato senza alcuna speranza. Due amanti che pensano di essersi sbarazzati troppo infretta del terzo incomodo ed invece un sordido spettro appare per far quadrare i conti, ma la vendetta è totale ed avvolge tutti i protagonisti inghiottendoli in un rigurgito cromatico e di violenza. Forse difficile da trovare , ma per provare un brivido in una calda notte estiva…
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento