domenica 29 marzo 2009

Eros e Thanatos: il romanticismo necrofilo di Buttgereit


E' ovvio che non posso consigliare a tutti i miei lettori questa pellicola, perchè eccessiva. Una volta si sarebbe detto, troppo disturbante per il conformismo piccolo borghese, ma la caduta del muro ha abbattuto anche certe espressioni vetero comuniste. E' ovvio che dicendo ciò posso ossessivamente spingervi alla sua visione. Nekromantik: il sogno erotico necrofilo di Jorg Buttgereit. Soltanto in Germania riescono a coltivare simile passioni? La trama? Si parla di un giovane impiegato in una ditta incaricata di raccogliere cadaveri per le strade, che con la sua compagna condivide una strana passione. Collezionare e conservare in formalina arti umani, mutilando le salme. Un bel giorno il protagonista ritorna a casa con un cadavere intero suscitando grande morbosità nella sua donna ed iniziando uno strano triangolo amoroso che lo porterà ad un tragico epilogo. Una volta licenziato dalla sua ditta, verrà abbandonato dalla propria donna che fuggirà con il cadavere. Buttgereit riflette sulle perversioni borghesi e sulla società feticistica di fine millennio attraverso la lente, subdola e perversa della necrofilia. Ne esce un ritratto impietoso e senza redenzione. Eros e Thanatos della visione, ma solo se si ha uno stomaco super forte. Per me comunque rimane un romantico b-movie e mai il regista lo eguaglierà.

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